Una intera valle sulle tracce di Oetzi viaggiando per l'Europa
Dai vigneti della Val Venosta ai ghiacciai di tremila metri delle Oetztaler Alpen si estende la Val Senales uno dei territori escursionistici più variegati dell’Europa. L’ospite spazia dai frutteti dall’inizio della valle vicino a Naturno sino a ad un paesaggio alto alpino con ghiacciai perenni. Si incontrano durante le escursioni conventi mistici, masi tradizionali, scroscianti cascate, laghi color smeraldo e una notevole varietà di flora e fauna.
Val Senales crea l’arco tra storia culturale, competenza alpina e moderna attività Outdoor. In parte incorporato nel parco naturale Tessa la Val Senales è un paradiso per ospiti alla ricerca di tranquillità e ricreazione. Cultura montana sviluppata in centinaia di anni viene presentata all’escursionista su percorsi tematici. Malghe con culinaria tipica, punti naturali che si prestano per scalate e il parco avventura invitano al divertimento.
Dalla fine della valle a Maso corto (2.011m) sino al suo inizio a Naturno (526m) un sentiero variato attraversando prati e pascoli porta al Finailhof (1.973m) un punto di ristoro con una storia di 700 anni. Questo era anticamente il maso più alto dell’Europa per la coltivazione di grano.
Percorrendo il sentiero alto sovrastante si ammira il verde lago artificiale di Vernago e proseguendo si passa ai masi di Raffein e Tisen per terminare a Vernago (1.700m). Qui si svolge ogni anno la transumanza delle pecore che attraversando il ghiacciaio arrivano alle malghe alte del Oetztal. Questa vecchia tradizione è considerata dall’UNESCO come eredità culturale immateriale. Procedendo si attraversa la diga e seguendo il sentiero boschivo nr.15 si arriva a Madonna di Senales (1.500m). La visita al parco archeologico e al santuario di 700 anni è consigliata.
Dietro la chiesa di Madonna di Senales parte il percorso tematico chiamato “Silentium” che invita l’escursionista a momenti silenziosi della vita e di apprenderli consapevolmente. Il sentiero nr. 19 (cambia in nr. 21) porta ai masi Raindl e nel paese di Certosa (1.323m).Dopo una visita al convento si prosegue l’ escursione in direzione di Monte Santa Caterina. Percorrendo il sentiero nr. 26 si cammina scendendo verso la fine della valle a Neuratheis (960m) per risalire poi a Monte Santa Caterina (1.245m). Il sentiero nr. 24 conosciuto come “Meraner Hoehenweg” (sentiero alto di Merano) porta in alto dove si apre all’escursionista una vista panoramica su tutta la Val Venosta e al castello di Juval che è la patria del famoso scalatore Reinhold Messner. A Unterstell (1.300m) inizia il monte Sole di Naturno. La discesa verso Naturno (526m) è possibile sia a piedi che in funivia.